30 aprile 2004

 

Ricette immorali

Mangiare bene, e bere ancor meglio, rilassa gli sfinteri dell’anima, sconvolge i punti cardinali della cultura repressiva e prepara alla comparsa di una comunicabilità che non va sprecata.
…tutti i piaceri sono goduriosamente immorali, perchè solo la sofferenza è morale…

Manuel Vazquez Montalban




28 aprile 2004

 

A tazzulella e cafè


C.P.
Il giallo delle zuccheriere vietate ormai da mesi nei bar viene portato in prima pagina sul Messaggero di oggi. Secondo una legge pubblicata il 28 gennaio sulla Gazzetta Ufficiale e operativa dal giorno dopo, i contenitori aperti sarebbero vietati. Sono previste multe da 2.000 a 6.000 euro. E i baristi insorgono: saremo costretti ad aumentare la tazzina.
E perchè? Quale sarebbe la causa scatenante? Procurarsi un dispenser chiuso, ne ho già visti a centinaia, inciderebbe in modo tale da giustificare un aumento della tazzina di caffè? Ma andiamo, esercenti della prima colazione, siate seri! Ogni pretesto è buono per frugare sempre più in fondo nelle tasche dei consumatori.
Adottate le bustine preconfezionate, decine e decine di Bar le offrono già, e lasciate stare il prezzo del caffè.

"Nessuno tocchi la tazzina".





27 aprile 2004

 

Università del Gusto

C.P.
Vasta eco sui giornali per l'inaugurazione dell'Universita' del Gusto di Pollenzo che ha avuto luogo venerdì. Ha iniziato La Stampa sabato con un'intervista di Fabrizio Rondolino a Carlin Petrini dove il presidente di Slow Food addossa alla tradizione cattolica la considerazione folcloristica del cibo (be', se le premesse di un'Universita' sono queste, comincia a sorgerci qualche dubbio. Verranno taciute anche le riforme benedettine che stanno all'origine di un'agricoltura moderna e, molto spesso, anche del gusto? - ndr). Ampi servizi anche su Repubblica e Il Sole 24 Ore.

Quello che penso, qui!


17 aprile 2004

 

Bravo Giorgio Bravo Germano

LO SHOW DEL DOLORE
Giorgio Trono

Cosa spinge i parenti di un ostaggio a farsi intervistare da ogni televisione? Perché la madre di una bambina di due anni seviziata e barbaramente uccisa decide di concedersi alle telecamere? Per quale motivo siamo arrivati all'equazione un morto=dieci familiari in tv? Esiste ancora una dimensione privata del dolore? Oppure il dolore è reale solo se è manifestato a La Vita in diretta? Sono più riprorevoli i giornalisti che chiedono "Cosa prova in questo momento?" o la madre, la sorella, il figlio che rispondono?

E noi che assistiamo?

LO SHOW DEL DOLORE /2
da Germano Paciocco

E noi che assistiamo possiamo cambiare canale, ma non credo che farlo migliori di molto la situazione. L'unica sarebbe spegnere, ma non equivarrebbe forse ad arrendersi e rimanere così "tagliati fuori"? Io sto con il sigor Trono. Non me la prendo con i giornalisti, che fanno solo (forse male) il loro lavoro, ma non riesco proprio a capire perché una persona che ha avuto tragedie simili in famiglia, all'avvicinarsi di un giornalista che chiede cose tipo "cosa si prova?", non gli sfasci una sedia sulla testa. A me sembrerebbe un comportamento normale.

da Claudio Sabelli Fioretti


10 aprile 2004

 

Preghierina

Intanto Buona pasqua a tutti e vivetela bene!
Ora la preghierina.
Vorreste essere così gentili da lasciare il vostro commento? Cazzo, siete in tanti a visitare il blog ma nessuno che si degni di lasciare un segno del proprio passaggio. Non vi mozzica nessuno! Eccheccazz!!!

Buona Pasqua!


09 aprile 2004

 

Pat - Pat Berlusconi

Vuoi vedere il pat - pat di Berlusconi ? (924kb) ECCOLO!


03 aprile 2004

 

Produzione propria :-)



Se non fosse stato per Biagielle non avrei mai scoperto la "Passerina".

Oltre alla "Passerina" c'è anche il "Morellone"

Ma si possono chiamare così due grappe?
Mi piacerebbe sapere il voto di winespectator!



 

Sinaltrainal 1 Coca Cola 0



Dopo dodici giorni di sciopero della fame, dopo decine di morti e continue minacce, i lavoratori del sindacato colombiano Sinaltrainal, da anni impegnato per difendere i diritti dei lavoratori, è riuscito a costringere la Coca Cola al "dialogo" ed al reinserimento di molti lavoratori licenziati. Lo sciopero era iniziato il 15 marzo per protestare contro la chiusura di 14 fabbriche imbottigliatrici e il licenziamento, ingiustificato e sostenuto dal silenzio del ministero colombiano per la protezione sociale, di 600 lavoratori.

All’agitazione erano seguite le minacce di morte firmate dai paramilitari e un lungo silenzio della multinazionale nordamericana, ma i lavoratori hanno continuato a ricevere solidarietà da ogni angolo del pianeta e della stessa Colombia, e alla fine a fare marcia indietro è stata la compagnia. Se le cause che hanno originato la protesta devono ancora essere risolte, dei primi importanti passi sono già stati fatti nell’incontro fra i rappresentanti di Sinaltrainal e il presidente di Coca Cola Colombia.

La multinazionale si è impegnata a non dar seguito a rappresaglie nei confronti dei partecipanti allo sciopero e a revocare le sanzioni imposte; concederà due settimane di licenza remunerata agli scioperanti affinché recuperino la salute e pagherà loro le spese mediche; si farà garante pubblicamente, cioè con la pubblicazione di un documento su un quotidiano nazionale, del rispetto della vita dei propri lavoratori e del loro diritto allo sciopero. (Curandero)

Per ulteriori info clicca qui




02 aprile 2004

 

SENZA PAROLE






01 aprile 2004

 

Hanno sequestrato Macchianera

Come tutti i giorni, anche oggi mi collego a Macchianera e con sommo stupore leggo quanto segue:
SITO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO PREVENTIVO

Per la miseria! Vuoi vedere che uno di questi giorni...
Ops, bussano alla porta...
Spero non sia la Squadra Criminalità Informatica !

BRAVO NERI, ottimo pesce d'Aprile! PProserpina dice che sei un fottuto genio.

Concordo!


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