31 dicembre 2005

 

La Spagna all'attacco dell'olio italiano


(Agronews) La CARAPELLI FIRENZE , marchio storico dell’olio italiano, è stata acquistata da SOS CUETARA, uno dei maggiori gruppi oleari spagnoli con interessi anche nel riso e nei biscotti.
Prosegue con questa acquisizione il processo che sta portando la Spagna a consolidare, dopo averlo acquisto a nostro discapito, il proprio dominio mondiale sull’olio di oliva.

Rinfreschiamoci le idee sull’evoluzione che sta trasformando (ha trasformato) l’olivicoltura Iberica: è un esempio di linearità e idee chiare nelle tre fasi di quella che noi chiamiamo filiera.

Impiegando bene le risorse e le opportunità del rinnovo del settore a livello europeo è stato ristrutturato il processo produttivo; tra il 1995 ed il 1998 sono stati piantati 45 milioni di olivi.
Era giusto o non era giusto, erano troppi o troppo pochi, fatto stà che questi nuovi oliveti ci sono, efficienti, all’avanguardia, molto produttivi e remunerativi. I produttori di olive spagnoli sono poco più di 400.000 mentre in Italia si valutano in oltre 1.300.000.
La trasformazione è altrettanto ben organizzata. La concentrazione dei produttori in cooperative con i propri frantoi ha permesso una produzione annua che si aggira sulle 1.110.000 tonnellate attraverso 1.800 impianti. In Italia 790.000 tonnellate di olio (teoriche) escono da oltre 6.200 frantoi.
La commercializzazione dell’olio spagnolo, fondamentale quando si produce, sta prendendo corpo nei modi più logici e più veloci (e previsti da tempo). Acquisendo aziende già introdotte nei mercati d’interesse. Il passaggio di mano della Carapelli Firenze, molto forte negli Stati Uniti dove detiene circa l’8% del mercato ma anche in Francia, Regno Unito, Canada, Austria e Belgio,
è solo l’ultimo esempio, in ordine di tempo, di questa strategia.

E per il futuro la strada è tracciata: da tempo le più importanti aziende olearie Italiane sono contattate da consorelle spagnole, direttamente o tramite banche d’affari : Siamo molto interessati ad acquistare la Vostra azienda per rafforzare il nostro gruppo...

Più chiari di così!


30 dicembre 2005

 

HAPPY NEW YEAR


Si dolce Kyla, non dimenticarlo mai. Non arrenderti e soprattutto credi!
Il nostro sogno si avvererà.
Ti amo, papà.

16 dicembre 2005

 


BUON NATALE , MERRY CHRISTMAS, FROHE WEIHNACHTEN, JOYEUX NOËL ,
VROLIJKE KERSTMIS




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