02 marzo 2006
Unione Sovietica dietro attentato a Giovanni Paolo II

The commission held that the pope was a danger to the Soviet bloc because of his support for the Solidarity labor movement in his native Poland. Solidarity was the first free trade union in communist eastern Europe.
"This commission believes, beyond any reasonable doubt, that the leaders of the Soviet Union took the initiative to eliminate the pope Karol Wojtyla," said a draft of the commission's report obtained by The Associated Press.
-ITA-
C'è stata la mano sovietica dietro l'attentato a Giovanni Paolo II del 1981. Questa la conclusione, al di la di ogni ragionevole dubbio, di una commissione parlamentare italiana. Una teoria sempre sostenuta ma mai provata. Secondo la commissione, il papa rappresentava una seria minaccia al blocco sovietico in quanto sostenitore del movimento operaio Solidarnosc in Polonia.
Queste informazioni, estrapolate dal rapporto, sono state diffuse dall'agenzia di stampa Associated Press.
Ad Lib