30 aprile 2005
Cacao: l'ultimo segreto della dieta

Lo studio, effettuato in collaborazione con l'Universita di Tokyo, è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista "Nutrition" ed ha rivelato il potere del cacao di impedire l'accumulo di grassi nel corpo e, al contempo, di attivare dei processi che consentono di eliminare quelli già presenti. La ricerca è stata condotta sui topi da laboratorio, ai quali è stata somministrata una dieta ricca di grassi. Per combattere la naturale tendenza all'aumento di peso è stato poi aggiunto del cacao alla dieta, evidenziando così la proprietà di quest'ultimo di ridurre l'aumento dei pannicoli adiposi. La preziosa azione dell'alimento troverebbe spiegazione nella capacità di inibire alcuni geni addetti alla trasformazione del cibo in grasso e, nello stesso momento, di attivarne altri che consentono di "sciogliere" quelli già accumulati nel corpo. Per quanto riguarda l'inibizione dei geni addetti al metabolismo dei grassi, l'esame microarray del Dna ha poi evidenziato che tale "blocco" provoca la mancata produzione di enzimi coinvolti nella produzione dei grassi che si accumulano nell'organismo. In conclusione, i topi che avevano assunto cacao mostravano pannicoli adiposi più sottili e minori concentrazioni di trigliceridi nel sangue. Se il cacao si è dimostrato efficace nell'azione di "prevenzione dell'obesità", a questa azione si aggiunge poi quella che permette di "bruciare" i grassi già presenti. Sempre il cacao stimolerebbe infatti la produzione della proteina disaccoppiante 2 (UCP2), che nei mitocondri controlla la produzione di energia. Bisognerà ora attendere per verificare se tale "applicazione" del cacao possa essere efficace anche nell'uomo.
