26 marzo 2004
Vinitaly 2004 - Si riparte. Parole, parole, parole...

La colpa per questa situazione critica viene genericamente data ai prezzi dei vini italiani che sono ritenuti alti. Sono alti, si risponde, perche’ il prodotto e’ di alta qualita’ , garantito, certificato, tracciato, carico di valori immateriali quali cultura territorio tradizione tipicita’ …. (fermiamoci !!). Tutto vero, per carita’, ma qualcuno fa presente che ci sono paesi come il Cile e l’Australia, ma anche l’Argentina e la Cina che e’ in incubazione, che producono vino e lo vendono proprio dove il prodotto italiano segna il passo; i produttori di queste nazioni non certificano e non garantiscono ma producono vino di qualita’ sempre migliore ed offrono un rapporto qualita’/prezzo senza confronti. E producono sempre di piu’ e per vendere tutto saranno sempre piu’ aggressivi e competitivi. Passateci una battuta : in Italia si traccia e si certifica, gli altri producono e vendono.
