16 settembre 2002

 

Tendenze...Il supermercato sceglie il territorio - II Parte


A volte ci siamo scontrati e punzecchiati, a volte ci siamo ignorati.

Mi riferisco ad Antonio Tombolini ex capo di Esperya. Una cosa in comune oggi l'ho trovata: l'avversione alla GD, al suo modo di concepire il mercato e alla manipolazione cui sottopone, badate bene , con la consapevolezza di ciò, i piccoli produttori. E' un discorso, però, che non attecchisce sulle menti di taluni "artigiani" perchè il fascino della GD e la visione, io invece lo definisco "MIRAGGIO", di un improbabile futuro da "aziendona", attira come una calamita.

Vi riporto solo alcuni passi del pensiero di TOMBOLINI circa la GDO.
Collocare nella GD un prodotto buono, prodotto con amore e sincerità nella logica e nella ricerca della Qualità e non della Quantità, significa ucciderlo, sovrastato dai significati che la GD per se stessa imporrà al prodotto stesso.

La GD ha bisogno di Qualità, perché il Consumatore la vuole, e ha bisogno della Grande Quantità, perché questo (le economie di scala) resta il principio strutturale della sua esistenza. Ha bisogno cioè di una contraddizione. Come la risolve? In due modi:

1) Alleandosi in termini di complicità esplicita con la Grande Industria, che ha bisogno delle stesse cose, attraverso le operazioni di maquillage che determinano il proliferare, sulle confezioni dei prodotti industriali e standardizzati, di termini come Genuino, Biologico, Tradizionale, Tipico, Ecologico, nonché di sigle DOC DOP eccetera.

2) Utilizzando a rotazione produttori di prodotti buoni sul serio, utili idioti della situazione in assoluta buona fede, e come tali di fronte a un duplice destino: a) la fuga definitiva dalla GD, quando sperimenteranno che strutturalmente la GD (se vorrà continuare a lavorarci) sarà obbligata a chiedergli maggiori quantità, un prezzo più basso e pagamenti più dilazionati e abbassamenti del livello di qualità vera della produzione; b) la rovina, quando di fronte alle stesse richieste cederanno adeguandosi alle richieste della GD.

Come si vede, le considerazioni di cui sopra prescindono largamente da considerazioni operative relativamente a problemi di redditività o di concorrenza. Indipendentemente da questi, la GD è, per il produttore di qualità, una vera e propria trappola mortale, e questo in forza dei significati di cui il prodotto lì presente inevitabilmente si carica.


Spero sia illuminante per tutti. Se volete leggere il suo pensiero per intero cliccate qui.

PDP



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